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Trump ha ragione, Facebook ha torto.

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2021-05-11 14:24:19
Martedì 14:33:36
Maggio 11 2021

Trump ha ragione, Facebook ha torto.

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Quanto accaduto recentemente nei confronti di Donald J.

Trump che si è visto chiudere gli account da Facebook (il suo account ha 32.861.477 “mi piace”), Twitter e Google è assolutamente inaccettabile, ancora più inaccettabile è che Facebook abbia di fatto sentenziato tramite un proprio pseudo-tribunale.

Io non sono mai stato un simpatizzante di Trump e quanto è accaduto al Campidoglio l’ho chiaramente commentato in un precedente articolo, ciò non toglie che a mio avviso in questo caso lui ha perfettamente ragione, mentre i social non solo hanno torto ma, arrogandosi un potere limitativo delle libertà che non hanno, hanno essi stesso commesso un crimine contro la libertà di espressione.

Facciamo degli esempi semplici, per capirci bene: se tu vai al bar, in chiesa, al supermercato o in un qualsiasi luogo che per te è “social”, il manager non può venire li e discriminarti per le tue idee o altro, così non può punirti o limitare la tua presenza in quel luogo se non ha una sentenza di tribunale dello Stato che gli consentano di portare avanti quelle azioni, altrimenti è un abuso di potere.

Il concetto, principio giuridico, vale anche su una piattaforma virtuale, proprio in quanto "social", ovvero non un club esclusivo di coloro che la pensano in un certo modo piuttosto che in un altro; modalità di pensiero che perdipiù non sono neppure definite ma è il pensiero di un Pincopallino o di un suo gregario che si sente il nuovo piccolo dittatore di turno perché la sua azienda ha avuto successo, come è in genere il caso delle persone incolte e ignoranti che si trovano all’improvviso un grande potere tra le mani.

Mark Zuckerberg è già finito davanti a un tribunale una volta per aver violato i diritti degli utenti di Facebook, evidentemente non ha ancora compreso che, sebbene alcuni governi con un evidente complesso di inferiorità abbiano accettato alcune sue imposizioni dittatoriali passate e presenti, il suo torto è gravissimo e solo la corruzione intellettuale che lui e i suoi simili hanno generato nelle menti dei semplici, con decenni di piffero magico, accettano questa situazione di fatto….

Decenni di: se non fai quello che ti dico ti punisco anche se non ne ho il diritto, tanto i governi e agli Stati preferiscono lavarsene le mani…

Matteo Cornelius Sullivan

Source by Matteo Cornelius Sullivan

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